Yoga for Running e Yoga for Walking

Un modo per vivere lo Yoga in modo sicuro in tempi di Covid-1, compatibilmente con i decreti in corso, dato che si svolgono all’aperto, con gruppi di non più di 5 persone.

Lo Yoga è una disciplina completa che non riguarda solo l’assunzione di posizioni (Asana), ma più nel profondo, tra le altre cose, l’acquisizione di una maggiore consapevolezza di sè stessi, del corpo e della respirazione.
Per queste sue peculiarità lo Yoga e i suoi principi possono essere applicati a qualsiasi attività, anche di tipo sportivo. Molte attività sportive, come la corsa, sono, infatti, impattanti sul corpo in modo anche abbastanza pesante e traumatico, soprattutto se praticate senza consapevolezza.

Propongo un ciclo di 6 incontri (individuali o in gruppo) in cui l’uscita a piedi, di corsa o camminando, sarà accompagnata da tecniche di movimento, respirazione, esservazione e recupero. Il lavoro sull’appoggio a terra, sulla postura e sulla respirazione aiuta a minimizzare, se non ad evitare del tutto, il rischio di traumi al sistema muscolo scheletrico e fornisce degli strumenti preziosi da usare nella vita di tutti i giorni. La maggior parte dei problemi al sistema muscolo scheletrico sono dovuti a delle abitudini sbagliate e ad una postura poco consapevole!

Gli scenari sono quelli delle campagne attorno a Bubbiano e le uscite sono dedicate a chi, non avendolo mai fatto, vuole avvicinarsi alla corsa o alla camminata in modo consapevole, o per chi vuole perfezionare la tecnica, per godere al meglio e senza problemi di queste fantastiche attività all’aperto.

DA COSA NASCE QUESTO PERCORSO?

Sin da piccola ho ereditato la passione per la corsa da mio padre, che mi portava con sè in alcune delle uscite domenicali con i suoi amici. Ho sempre corso, perchè è una di quelle attività che puoi praticare facilmente ovunque ti trovi, alternando periodi più ‘produttivi’ e periodi ‘meno produttivi’.
Nel 2012 ho deciso di correre la maratona di Dublino, senza però acquisire la consapevolezza necessaria per affrontare una prova cosi impegnativa fisicamente. Fu un’esperienza incredibile dal punto di vista umano, e magari ti racconterò questa storia quando ci vedremo, ma tornata da Dublino non riuscii più a fare un passo di corsa per circa un anno, perchè sentivo che le mie ginocchia non erano in grado. Fortunatamente la sensazione poi svanì nel giro di un annetto, e nell’intento di capire cosa non avessi fatto correttamente, ho ideato questo percorso, includendo tutte le informazioni che a me erano mancate per beneficiare al meglio dell’esperienza.